Workflow di architettura: la fase di Concept design

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Nel precedente articolo abbiamo raffigurato un processo di progettazione architettonica costituito da 5 differenti step, ognuno dei quali che può essere facilmente automatizzato e semplificato rendendo il workflow molto più rapido ed efficiente. Oggi analizzeremo il concept design dell’opera (fase 2) e mostreremo quale contributo ALLPLAN può fornire per massimizzarne l'efficacia.

Le 5 fasi della progettazione architettonica

Dall'idea all'ossatura di progetto

In questa fase prendono forma le basi schematiche del progetto. In termini di Building Information Modeling (BIM), questa è la fase del Level of Detail (LOD) 100, il primo dei 5 livelli di dettaglio della modellazione BIM, in cui gli elementi sono rappresentati in maniera generica, o con un simbolo, senza informazioni ulteriori allegate.

Si tratta di uno dei momenti più interessanti e creativi per l’architetto che sviluppa l’ossatura del progetto.

Ottimizzare le planimetrie

In questa fase il progettista sviluppa le planimetrie del progetto che possono venir rese più realistiche e maggiormente precise sfruttando le potenzialità di disegno e importazione offerte da ALLPLAN. L’architetto può inserire ombre e altri elementi di realismo per favorire una migliore comprensione del disegno, incrementando così la qualità e la comunicabilità del progetto.

Massimizzare il potenziale del sito

ALLPLAN consente agli architetti di creare in modo efficiente progetti esteticamente accattivanti. In questo secondo step è possibile valutare le varianti in modo efficace. È proprio attraverso questa valutazione di varianti che il progettista può sfruttare al massimo le potenzialità del sito costruttivo, studiandolo in ottica planivolumetrica.

L’architetto in questa fase dispone le superfici nel modo più conveniente, valutando le diverse opzioni a disposizione e iniziando a dare forma al disegno con le funzioni 2D contenute in ALLPLAN. L’utilizzo dei layer di progetto permette una rapida e precisa valutazione delle varianti possibili. È essenziale esaminare le opzioni disponibili nell’ottica di migliorare la qualità del processo decisionale.

Sviluppare il progetto in un modello volumetrico

In questa fase inizia lo sviluppo del modello progettuale. ALLPLAN dispone di potenti strumenti di sviluppo 2D e 3D del modello e il progettista può scegliere se procedere con lo sviluppo in 2D (mentre il sistema genera automaticamente anche il modello 3D), oppure lavorare direttamente in un modello tridimensionale.

Il modello 3D, generato a partire da un disegno bidimensionale oppure nativamente creato in tre dimensioni, può a questo punto venire disposto all’interno del sito che era già stato esaminato e riprodotto realisticamente nella fase precedente. Questo permette di generare una visione realistica del progetto all’interno del suo contesto ambientale di realizzazione.

L’architetto compone il progetto inserendo elementi direttamente sul modello concettuale, attraverso strumenti automatizzati: questo rende la fase di modellazione rapida ed efficace, riducendo i tempi di sviluppo.

Guarda i nostri video esplicativi che mostrano la grande semplicità operativa di ALLPLAN durante l'intero workflow di architettura.