Perché usare il Visual Scripting?

I sistemi che non richiedono la scrittura di codice - come lo strumento Visual Scripting di ALLPLAN - stanno diventando sempre più popolari per la vasta gamma di possibilità che offrono. Tuttavia, per chiunque abbia standardizzato nel corso del tempo un flusso di lavoro di progettazione a cui è abituato, e con cui è efficiente, questi strumenti possono sembrare un optional. Quindi, qual è lo scopo del Visual Scripting e perché dovresti usarlo? Di seguito, Xinling Xu, Product Owner di ALLPLAN, delinea alcune situazioni comuni in cui Visual Scripting può aiutare e cosa si può fare con esso.

Se hai sperimentato una delle seguenti situazioni, allora dovresti prendere in considerazione l’uso del Visual Scripting:

• Hai affrontato un compito ripetitivo, come la creazione di oggetti simili (o anche solo con lievi differenze) o hai ricreato oggetti da zero perché richiedevano alcune modifiche;
  
• volevi automatizzare un processo, modificando ad esempio un gran numero di oggetti allo stesso tempo o in modo simile, o volevi eseguire un flusso di lavoro specifico ogni volta che si ricevevano dati da una fonte esterna;
  
• avevi bisogno di determinare se un oggetto fosse conforme alle norme edilizie, ma volevi accelerare e automatizzare questa verifica;
  
• volevi creare oggetti personalizzati o processi automatici, ma senza il fastidio di imparare un linguaggio di programmazione o impostare un ambiente di programmazione.

Visual Scripting è utile per tutti questi scenari e può aiutare a rendere questi compiti più facili e veloci, oltre che più accurati.

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Diamo un'occhiata più da vicino a come Visual Scripting può aiutare in ciascuna di queste situazioni.

Un problema comune con la modellazione è che a volte, se vuoi cambiare l'oggetto che hai appena creato, devi rimodellarlo di nuovo da zero. Per esempio, questo può accadere quando ci sono molti tubi simili, ma con diametri o aperture diverse. O forse il cliente o l'appaltatore ha richiesto un cambiamento nel progetto per ragioni di budget o di disponibilità. Rimodellare gli oggetti da zero richiede tempo, è soggetto a errori ed è un’attività ripetitiva e noiosa.

Con il Visual Scripting, tuttavia, è possibile creare oggetti parametrici personalizzati che sono facili da modificare cambiando i parametri. Per esempio, si può creare una trincea estrudendo una forma lungo un percorso. Se il tragitto della trincea dovesse cambiare, si potrebbe modificare l'oggetto usando lo strumento Stretch Entities, ma non sempre questo processo dà il risultato desiderato.

Invece, con Visual Scripting, aggiungendo quattro nodi (un punto di riferimento, una sezione trasversale, un asse e uno sweep), è possibile definire tutti i parametri necessari con i primi tre nodi e generare la trincea utilizzando la funzione sweep. Poi, se in futuro dovessero essere necessari ulteriori cambiamenti, la trincea può essere modificata con un semplice doppio clic, modificando il punto di riferimento, l'asse o la sezione trasversale e confermare le modifiche. La trincea si aggiorna automaticamente e non c'è bisogno di rimodellarla da zero. L’automazione di questo processo può far risparmiare da cinque a dieci minuti ogni volta che quell'oggetto deve essere modificato. Il risparmio che può sommarsi nel corso di un progetto è notevole.

A volte è necessario modificare molti oggetti in una volta sola, poiché farlo individualmente è incredibilmente dispendioso in termini di tempo. Per esempio, quando si importano dati IFC, la rappresentazione visiva degli elementi architettonici - come colonne e muri – può risultare sbagliata. La modifica basata su regole con Visual Scripting può aiutare a superare questo problema rapidamente e facilmente.

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Usare la funzione Change Architectural Properties è il modo usuale di affrontare questo problema. Purtroppo, questa prassi impedisce di vedere il valore degli attributi degli elementi in fase di applicazione delle modifiche, quindi si verifica un alto rischio di commettere errori nel corso del processo.

Un esempio di questa casistica è già incorporato nella libreria degli esempi in ALLPLAN, sotto la voce Attributi. Lo script di esempio cerca regole predefinite in un file .CSV. Questo file può contenere informazioni come il tipo di materiale, lo stile della facciata, il livello, il colore o altro, che sono le regole da applicare agli oggetti. Dopo aver controllato che queste siano corrette ed eseguito lo script, ALLPLAN modificherà automaticamente gli elementi esistenti in base a queste regole. Questo non solo fa risparmiare molto tempo, ma aiuta anche a minimizzare eventuali errori nel modello.

Controllare se ogni componente è conforme agli standard di costruzione o alle linee guida pertinenti è un’attività che è sempre stata eseguita manualmente, il che comporta un elevato dispendio di tempo, l’essere soggetti ad errori e, comunque, essere impegnati in un’attività ripetitiva e noiosa. In questo scenario, Visual Scripting può aiutare fornendo un feedback automatico che indica se il componente è conforme agli standard o no.

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Questo può essere ottenuto usando un oggetto parametrico con un attributo assegnato per le norme che devono essere seguite. Per esempio, un ponte parametrico potrebbe essere creato con un attributo che specifichi una certa gamma di angoli per gli assi del ponte. Poi, se il tracciato orizzontale o verticale del ponte fosse riposizionato, questo attributo potrebbe evidenziare quando il ponte non è più conforme. Il colore del ponte potrebbe anche cambiare per fornire un indizio visivo che gli standard non sono stati rispettati. La costruibilità è migliorata e i controlli risultano veloci e accurati.

Il linguaggio di programmazione Python è quello che ALLPLAN utilizza per il Visual Scripting e altre funzioni di automazione. ALLPLAN include anche una libreria di PythonParts, che sono essenzialmente oggetti parametrici intelligenti e pre-progettati. Possono essere modificati proprio come un oggetto parametrico personalizzato, ma senza la necessità di modellarli da zero. Tuttavia, potresti aver bisogno di un oggetto che non è già presente nella libreria, o potresti voler creare uno script per eseguire rapporti o altri processi che sono unici per il vostro flusso di lavoro.

Usare il linguaggio Python per ottenere questi risultati è possibile, ma richiede una profonda comprensione della programmazione, così come dell'API Python di ALLPLAN. Si tratta di una soluzione molto più flessibile e potente, ma è di fatto un’opzione rivolta più agli sviluppatori che agli architetti e agli ingegneri. Il Visual Scripting è un modo per sfruttare questi potenti strumenti all'interno di ALLPLAN, senza la necessità di alcuna conoscenza di programmazione. Per saperne di più su come funziona Visual Scripting, dai un'occhiata al nostro precedente post sul Visual Scripting, che contiene anche un video che ne descrive il processo.

Il Visual Scripting è stato progettato per essere user-friendly e per fornire ad architetti e ingegneri gli strumenti di cui hanno bisogno per ottimizzare il loro lavoro quotidiano. Con l'aiuto di Visual Scripting, possono sfruttare i vantaggi dell'automazione per creare efficienza e migliorare la qualità eliminando le attività manuali ripetitive e a scarso valore aggiunto.

Scopri di più e guarda lapresentazione integrale:https://gateway.eu.on24.com/wcc/eh/8000008863/lp/8000013408/the-power-of-visual-scripting