ALLPLAN People: Massimo Baldessari, Product Manager, ALLPLAN Italia

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Nello splendido paesaggio alpino di Trento si fa strada una figura dinamica quanto le soluzioni che sviluppa. Incontriamo Massimo Baldessari, il Product Manager di ALLPLAN Italia che non si limita a oltrepassare i confini, ma li ridisegna. 

"In italiano, il nome Massimo può significare 'il più grande', 'il più alto' o 'Maximus', come il protagonista del film di Russell Crowe", spiega il nostro Massimo, non lasciando dubbi sul suo approccio consapevolmente scherzoso alla vita. E Massimo non applica questo approccio solo nella spiegazione del suo nome, ma anche nei suoi metodi: dall'organizzazione di vivaci competizioni nelle chat interne di ALLPLAN alla gestione di un entusiasmante canale YouTube, lo stile di Massimo è tutto fuorché convenzionale.

Ma, scavando più a fondo, scopriamo un uomo che incarna l’essenza dell’innovazione e della collaborazione, un leader che riesce a trovarsi a suo agio sia nell'affrontare discussioni tecniche sul software, sia nell'immergersi nella bellezza selvaggia delle montagne italiane. Scopri il mondo di Massimo Baldessari: un ambiente in cui creatività, tecnologia e connessione umana si fondono per creare qualcosa di veramente straordinario.

Le basi per un futuro innovativo

Molto prima di diventare una figura di spicco in ALLPLAN Italia, la passione iniziale di Massimo per la tecnologia fu stimolata da un umile Commodore 16. Questa iniziazione all'informatica nei suoi primi anni di formazione gettò le basi per il suo futuro impegno nel mondo del software e nella tecnologia. “Il mio primo computer non era un vero computer: era qualcosa a metà tra un computer e una PlayStation”, ricorda Massimo. Questo mix tra gioco e informatica sul Commodore 16 si rivelò una sorta di preludio al suo approccio innovativo alla tecnologia, che fonde la funzionalità con il divertimento.

Oltre al crescente interesse per la tecnologia, Massimo ha sviluppato nel tempo una profonda passione per la musica rock. Band come AC/DC, Metallica, KISS e Måneskin hanno caratterizzato la colonna sonora dei suoi anni di crescita formativa, instillando un senso di ritmo e creatività che avrebbe poi influenzato anche la sua vita professionale. Le melodie e i ritmi non solo hanno svolto la funzione di colonna sonora della sua giovinezza, ma hanno anche alimentato la sua energia creativa. “Ascoltare il rock mi aiuta a trovare il corretto tono della voce, il ritmo e la sequenza di immagini e il materiale da utilizzare”, spiega Massimo.

L’amore di Massimo per la vita all’aria aperta, in particolare per l'Orienteering, gioca un ruolo significativo nella sua vita. L'Orienteering, sport che unisce la corsa e il senso dell’orientamento, è per lui fonte di avventura e sfida. È un esercizio che richiede un pensiero strategico, un rapido processo decisionale e una profonda connessione con il mondo naturale, abilità che si rispecchiano anche nel suo impegno professionale. L'Orienteering ha portato Massimo in giro per il mondo, dandogli l'occasione di scoprire paesaggi e culture diverse, arricchendo ulteriormente la sua prospettiva e la sua visione. Questa combinazione unica di interessi ha favorito un approccio creativo e anticonvenzionale al problem solving, un segno distintivo della sua carriera. Il suo motto è: “Se conosci il tuo Obiettivo, NIENTE TI FERMERÀ!”

L'inizio un nuovo capitolo professionale

L'odissea di Massimo in ALLPLAN Italia è iniziata nel lontano 1996, anno che ha segnato l'inizio di una carriera, ma anche di una passione che dura tutta la vita. "Entrare in ALLPLAN è stato come entrare in una nuova famiglia", racconta Massimo ripensando ai suoi primi giorni. Ricorda con affetto la prima versione di ALLPLAN con cui lavorò (ALLPLAN Versione 10), a testimonianza del suo rapporto di lunga data con l'azienda e con il suo sviluppo.

Nel corso degli anni, l'eccezionale capacità di Massimo di pensare fuori dagli schemi ha portato a metodi unici di utilizzo del software ALLPLAN. Ad esempio, l'utilizzo innovativo degli strumenti tipici dell'architettura (ad esempio lo strumento Ringhiere) per la creazione di strutture in acciaio da integrare nei progetti di ingegneria, dimostra la sua abilità creativa. Allo stesso modo, Massimo ha ampliato le applicazioni di ALLPLAN Bridge, dimostrandone una versatilità che va ben oltre la costruzione dei ponti, fino a includere sottopassaggi, muri di contenimento, ecc.
Questa capacità innovativa dimostra l'approccio creativo di Massimo e migliora anche la versatilità e l’applicabilità del software per diverse discipline progettuali.

Nel 2016, a Massimo venne proposta un’opportunità incredibile. ALLPLAN lo scelse per frequentare alla Stanford University (USA) un programma di certificazione Virtual Design and Construction (VDC). Nel corso di questa esperienza, Massimo poté imparare cosa significa il concetto di “Metrica di Produzione”, ovvero la capacità di misurare qualunque cosa si stia facendo al fine di migliorare il flusso di lavoro e le proprie prestazioni.

Nel 2017, Massimo dimostrò nuovamente una straordinaria capacità di trasformare le idee in soluzioni reali. Trascorse l'anno sviluppando e perfezionando i suoi concetti, dimostrandone la praticità attraverso applicazioni nel mondo reale. Il suo lavoro con la soluzione "Design2Cost" (dalla progettazione ai computi metrici estimativi QTO), con cui analizzò progetti per ottimizzare i flussi di lavoro e l'utilizzo dei materiali, evidenzia il suo impegno non solo nell'ideazione, ma anche nel'implementazione di soluzioni innovative.

Il suo ruolo attivo nell'ALLPLAN Tech Talk Channel (canale internazionale di comunicazione e discussione aperto a tutti i dipendenti di ALLPLAN), dove contribuisce regolarmente con approfondimenti e soluzioni, è un altro esempio della sua dedizione alla condivisione delle conoscenze e alla risoluzione dei problemi.

Un tocco umano in un mondo digitale

Al di là dei successi dal punto di vista tecnico, il talento di Massimo nel coltivare le relazioni è dimostrato nella sua capacità di trasformare le interazioni quotidiane in opportunità di connessione e innovazione. Il nostro PM dimostra infatti un talento unico nel coinvolgere il suo team e i colleghi, lanciando ad esempio competizioni informali all'interno di ALLPLAN. Questi sono più che semplici concorsi, perché trasformano le attività ordinare in sfide entusiasmanti che stimolano la creatività e il lavoro di squadra, oltre a consentire ai colleghi di instaurare sinergie per raggiungere obiettivi condivisi. Ad esempio, il suo suggerimento di utilizzare uno script TCL in ALLPLAN Bridge è stato rapidamente adottato e ampliato dai colleghi spagnoli e statunitensi (Javier Bros Naranjo e Alex Barbone), creando subito un ambiente di lavoro collaborativo e inclusivo.

Tuttavia, il successo professionale non impedisce a Massimo di riconoscere costantemente l'importanza del contributo dei colleghi, perché sa bene che il successo si ottiene con un lavoro di squadra, evidenziando come le sue idee vengano spesso migliorate e implementate dagli altri. È questo mix di professionalità e calore personale che lo distingue davvero, dandogli un tocco umano che gli è valso il rispetto e l'affetto sincero da parte dei colleghi che lavorano con lui.

Massimo comprende anche il potere delle piattaforme digitali per costruire e mantenere le relazioni. Il suo canale YouTube e il suo profilo LinkedIn, con la sua ricca raccolta di video che nello stesso tempo informano ed entusiasmano, sono uno strumento educativo e un mezzo attraverso cui riesce a connettersi con un pubblico globale, colmando eventuali differenze culturali con il suo senso dell'umorismo e con la sua apertura. Massimo interagisce con i follower, risponde alle loro richieste e utilizza i loro feedback per sviluppare i contenuti successivi. Questo approccio non solo ha rafforzato la sua rete professionale, ma sta creando una comunità di studenti e innovatori che condividono la sua passione per le soluzioni AEC.

Un viaggio instancabile dell'apprendimento e nell'innovazione

La storia di Massimo non riguarda solo la gestione di un team o di un prodotto. Si tratta di un’instancabile ricerca dell’eccellenza, un viaggio caratterizzato dalla volontà di scoprire territori inesplorati. Che si tratti di rispondere alle esigenze dei suoi colleghi o di concettualizzare soluzioni innovative in ALLPLAN, Massimo affronta ogni sfida con un mix di serietà e leggerezza, sempre pronto a dare una mano o condividere una risata. Nel mondo del software, dove la tecnologia è spesso al centro della scena, Massimo ci ricorda che il cuore dell'innovazione risiede nei legami con le persone e nella collaborazione.

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